Ancora una volta, constatiamo l’ingiustizia di una situazione in cui dei giovani sono trattati come criminali per colpa della loro migrazione.
Lo sgombero del presidio di San Giuliano: i presidianti espulsi, il prato occupato preventivamente e abusivamente e subito protetto “da possibili incursioni”
La legge italiana in materia di migrazione soffre di una formulazione molto ambigua, finendo per considerare come reato anche comportamenti improntati alla solidarietà
Dovremmo cercare di praticare nel nostro piccolo azioni di resistenza e diserzione… Non c’è alternativa all’iniziativa dal basso…». Per dirla con Esteva si tratta di formare «ambiti di comunità autonome», ma per farlo servono prima di tutto nuovi modi di vedere il mondo. di PAOLO CACCIARI
Forse bisogna guardare a situazioni storiche e sociali diverse da quelle della tradizione occidentale (Chiapas, Popoli Curdi)